Alessandra fa la restauratrice per conto del Ministero dei Beni Culturali e viene incaricata del restauro di un affresco nella villa dei conti Rospigliosi. Qua trova una situazione a dir poco incandescente: la vecchia contessa sembre sul punto di morire. L'avvocato Picchi se la intende con una domestica. La sguattera aspetta un figlio del fattore e Giulio, nipote della contessa, che è stato sempre tenuto segregato dalla madre, Veronica, perchè è sordomuto, vive come un selvaggio. Alessandra si innamora di Giulio, nonostante sia già fidanzata e si trova coinvolti negli intrighi della famiglia e nel tentativo di vendita della villa nonostante l'affresco di importanza storica. Così Alessandra diventa una pedina i cui sentimenti vanno sfruttati per ottenere gli scopi desiderati. Ma il giocatore nascosto si rivelerà solo alla fine.